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Come Misurare la Resistenza Interna delle Batterie: Metodi e Implicazioni | IT - DonosHome - OBD2 scanner,Battery tester,tuning,Car Ambient Lighting

Come Misurare la Resistenza Interna delle Batterie: Metodi e Implicazioni | IT

La resistenza interna fornisce informazioni cruciali sulla salute di una batteria, in particolare quando una lettura elevata suggerisce la fine della sua vita utile, soprattutto nei sistemi a base di nichel. Tuttavia, è importante notare che la misurazione della resistenza non è l'unico indicatore di prestazione. Nel caso delle batterie al piombo-acido, possono verificarsi variazioni del 5-10% tra i lotti, soprattutto nelle unità stazionarie. Pertanto, l'uso più efficace della misurazione della resistenza è monitorare i cambiamenti all'interno di una specifica batteria dall'installazione al ritiro.

Resistenza Interna e Salute della Batteria

Contrariamente a una comune concezione errata, la resistenza interna non è direttamente correlata alla capacità di una batteria. Le batterie moderne al piombo-acido e agli ioni di litio mostrano una resistenza relativamente stabile per la maggior parte della loro vita utile. Gli additivi migliorati nell'elettrolita hanno ridotto i problemi di corrosione interna, nota anche come reazioni parassitarie sull'elettrolita e sugli elettrodi.

È fondamentale comprendere che le misurazioni di resistenza non forniscono informazioni sullo stato di salute complessivo di una batteria, poiché la resistenza spesso rimane costante con l'uso e l'invecchiamento.

Comprensione dell'Impedenza

Prima di esplorare i diversi metodi per misurare la resistenza interna di una batteria, è essenziale differenziare tra resistenza pura (R) e impedenza (Z). Mentre R rappresenta la resistenza pura, Z include elementi reattivi come bobine e condensatori. Entrambi vengono misurati in ohm (Ω), un'unità introdotta dal fisico tedesco Georg Simon Ohm.

La maggior parte dei carichi elettrici ha componenti reattivi, compresi reattanza capacitiva e reattanza induttiva. Le batterie, con resistenza, capacità e induttanza, vengono descritte meglio utilizzando l'impedenza. Il modello di Randles, composto dai resistori R1 e R2 e dal condensatore C, illustra l'impedenza nelle batterie.

Metodi di Misurazione

Esistono diversi metodi per misurare la resistenza interna, ognuno con i propri vantaggi e limitazioni.

Metodo di Carico CC

Questo metodo tradizionale comporta una breve scarica della batteria e la misurazione della caduta di tensione. Sebbene sia accurato per batterie stazionarie di grandi dimensioni, ha limitazioni nella differenziazione tra i componenti della resistenza interna. Fornisce solo riferimenti ohmici e non tiene conto delle stime dello stato di carica o della capacità.

Carico CC a Due Livelli

Questo metodo comporta scariche sequenziali con correnti e durate diverse, offrendo informazioni aggiuntive sulla batteria. Tuttavia, come il tradizionale metodo di carico CC, fornisce solo valori resistivi.

Conduttanza CA

La misurazione della conduttanza, spesso utilizzata per batterie di avviamento, inietta una frequenza per minimizzare la reattanza. I misuratori di conduttanza CA sono comuni nelle officine per misurare gli ampere di avviamento a freddo (CCA). Il test di ohm a 1000 Hz è un'altra variante che fornisce valori diversi rispetto ai metodi CC, adatti a specifiche applicazioni.

Spettroscopia di Impedenza Elettrochimica (EIS)

I laboratori di ricerca utilizzano l'EIS da molti anni per valutare le caratteristiche delle batterie. Elevati costi di attrezzature, lunghi tempi di prova e la necessità di professionisti formati per interpretare grandi quantità di dati hanno limitato questa tecnologia agli ambienti di laboratorio. L'EIS misura i valori di R1, R2 e C nel modello di Randles. Tuttavia, correlare questi dati con stime di CCA e capacità richiede una modellazione complessa.

R1, R2 e C vengono misurati separatamente, consentendo misurazioni dello stato di carica e della capacità.

Conclusione

La scelta del metodo appropriato per misurare la resistenza interna dipende dal tipo di batteria e dall'applicazione prevista. Sebbene i metodi tradizionali come il carico CC rimangano affidabili, tecniche più recenti come l'EIS offrono una visione più dettagliata, anche se a costi più elevati.

 

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